BIOGRAFIA

Franco Bassetto è laureato in Medicina e Chirurgia con doppia specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica e Chirurgia della Mano, è Professore Ordinario di Chirurgia Plastica presso l’Università di Padova, Direttore della Clinica di Chirurgia Plastica dell’Azienda Ospedale Università di Padova e Presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Rigenerativa ed Estetica. E’ autore di oltre 180 pubblicazioni su riviste internazionali di alto impatto scientifico, su argomenti che spaziano dalla guarigione delle ferite difficili e nuove tecnologie alla ricostruzione morfofunzionale tridimensionale dopo asportazione di masse neoplastiche, dalla gestione di progetti di Chirurgia Plastica Riabilitativa in paesi in via di sviluppo a tecniche e tecnologie di Ingegneria tessutale e Chirurgia rigenerativa. Il suo impegno scientifico e assistenziale, alla guida di un Dipartimento che per numerosità di pazienti trattati e varietà delle patologie di competenza è considerato un’eccellenza nazionale ed internazionale, trasmette ai giovani chirurghi che frequentano la scuola di specializzazione padovana i fondamenti di una disciplina che parte dalla profonda conoscenza dell’anatomia umana all’applicazione di tecniche ricostruttive e rigenerative, che riportano il corpo umano colpito da malformazioni congenite, traumi, demolizioni oncologiche o modifiche della forma legate l’invecchiamento, al ripristino di funzioni e di forme legate sempre al concetto di bellezza e armonia.

TEMA DEL TALK

Il concetto di bellezza affonda le sue radici nella storia e nella filosofia, e negli anni muta seguendo i cambiamenti della società e dell’evoluzione tecnologica. Da questo punto di vista il chirurgo plastico è un moderno artigiano del corpo umano alla ricerca della bellezza, cioè di un’armonia delle forme che può perdersi in seguito a gravi traumi o all’invecchiamento o, addirittura, non essere presente a causa di malformazioni congenite. Partendo dal suo ruolo professionale racconta l’evoluzione della figura del chirurgo plastico cercando di trovare risposta ad una domanda sulla quale l’essere umano si interroga da secoli: esiste un limite alla bellezza?

INTERVISTA

Il team comunicazione ha intervistato Franco Bassetto, speaker dell’edizione “Limitless”, TEDxCortina 2022.

♦ Come si è evoluto il tuo percorso / la tua idea da quando hai partecipato a TEDxCortina a oggi? Come vedi il futuro della tua idea / del tuo percorso?

Il tema del mio talk TEDx sul limite della bellezza ha segnato un punto di svolta fondamentale, evolvendo da riflessione teorica a principio guida della mia pratica professionale. Questo approccio innovativo alla chirurgia plastica, che interpreta la bellezza come perfetta sintesi tra forma e funzionalità, ha trovato ampio riconoscimento portandomi all’elezione come Presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Rigenerativa ed Estetica.
Oggi, questo concetto si concretizza in progetti all’avanguardia, come lo sviluppo di protesi bioniche personalizzate per pazienti amputati, dove l’aspetto estetico si fonde con la funzionalità per migliorare concretamente la qualità di vita. Guardando al futuro, punto a espandere ulteriormente questa visione integrando le più recenti innovazioni tecnologiche con un approccio sempre più personalizzato alla cura del paziente, ridefinendo così gli standard della chirurgia ricostruttiva moderna.

♦ TEDxCortina è stato un agente di cambiamento?

TEDxCortina è stato un potente catalizzatore di cambiamento nella percezione pubblica della chirurgia plastica. Attraverso il palco TEDx, ho potuto sfatare molti pregiudizi e far comprendere a un vasto pubblico non specializzato il vero valore sociale e medico della chirurgia plastica ricostruttiva, rigenerativa ed estetica. Questo ha innescato un effetto virtuoso: le successive interviste, articoli e presenze online hanno continuato a diffondere una narrativa più accurata della nostra disciplina, contribuendo a trasformare la visione collettiva da una prospettiva puramente estetica a una comprensione più profonda del suo ruolo nella medicina ricostruttiva e nella qualità della vita dei pazienti.

♦ Cosa ti ispira oggi? Qual è l’idea che reputi più impattante?

Come direttore di Scuola di Specializzazione, sono profondamente ispirato dall’interazione quotidiana con le giovani generazioni. La loro naturale propensione a integrare l’Intelligenza Artificiale nei processi di apprendimento sta rivoluzionando il nostro approccio alla didattica. Per esempio, stiamo sperimentando l’uso di modelli linguistici per personalizzare i percorsi di studio e strumenti di IA per l’analisi della letteratura scientifica, che permettono agli specializzandi di accedere più efficacemente alle conoscenze del loro campo. Ritengo che questa sia l’idea più impattante perché sta trasformando non solo il modo in cui insegniamo e apprendiamo, ma anche come conduciamo la ricerca scientifica. Il potenziale di democratizzazione della conoscenza attraverso questi strumenti potrebbe ridurre significativamente il divario educativo nelle prossime generazioni.

♦ Un fatto curioso, divertente o che ricordi con piacere legato all’ esperienza con TEDxCortina.

L’intreccio di competenze e di condivisione che si è creato tra gli speaker del 2022, sia durante le prove che nel backstage prima di salire sul palco, ha creato nuove amicizie e nuove strade della vita che si intrecciano – e chissà dove porteranno. È affascinante come il formato TEDx, unendo persone con background diversi in un contesto informale tra le montagne, possa catalizzare connessioni professionali e umane che continuano ben oltre l’evento stesso.